E’ opinione comune che la modernità significhi mortificazione della tradizione. La tradizione è mortificata invece dai pigri profittatori di essa… E’ alle sole energie viventi, cioè moderne, che la tradizione stessa infallibilmente si raccomanda. Le forze che operano nella tradizione sono occulte, di volta in volta le individuiamo anche dove non sono presenti; ma esse operano attraverso i più vivi: la tradizione é fatta solo di autenticità. Vicinissimi le sono e ardentemente la servono non quanti se ne giovano, ma quanti invece, avendo per sé e per le proprie opere alte e severe ambizioni, incorruttibile spirito, danno perdutamente all’espressione di sé stessi e del proprio tempo tutta la propria energia, tutta la propria passione.

Gio Ponti

LO STUDIO DI ARCHITETTURA

Lo studio di architettura Roberto Cagnoni & Partners con sede a Novara, opera prevalentemente nel campo della progettazione architettonica ed urbana caratterizzando il proprio lavoro con una ricerca volta alla pratica teorica del progetto che accoglie, nell’alveo metodologico, la cultura del progetto moderno ed in special modo la tradizione dei grandi maestri italiani.

Lo studio identifica nell’atto progettuale, una pratica propria che evita di indirizzarsi verso una tutela specialistica restituendo al progetto un vasto orizzonte di confronto tra la scala del comfort domestico e la complessa articolazione della scala urbana.

La tradizione del disegno opera, in questo senso, come accordo tra le nuove tecnologie, gli esiti materici e le forme rispondendo con atti determinati e svincolati da icone formaliste alla trasformazione dello spazio.

1997

Nel 1997, a fronte di un vuoto culturale sul dibattito architettonico nella propria città, fonda e coordina la Sezione Novarese dell’IN/ARCH e lo stesso anno sarà eletto, con mandato biennale, nel Consiglio Direttivo Nazionale.

1998

Nel 1998 Roberto Cagnoni fonda lo studio Arch. Roberto Cagnoni & Partners.

1999

nel 1999 é vincitore del concorso di Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana (XIV° ciclo).

2000

Nel 2000 viene eletto presidente della Sezione Novarese dell’IN/ARCH e fonda una rivista trimestrale di architettura (RAUM). In questi anni perfeziona i temi della riqualificazione urbana e della pianificazione del colore per i centri storici (Pombia) e affronta i primi temi urbanistici di area vasta (P.P. Rio Larino di Pombia).

2001

Dal 2001, inaugura una collaborazione con Ascom/Confcommercio con la quale elaborerà un piano strategico per lo svilluppo commerciale di Novara ed una serie di proposte per la riqualificazione di grandi aree sul territorio comunale.

2002

Nel 2002 partecipa con il Politecnico di Milano, l’Università di Oxford e l’Università di Madrid ad un progetto di sviluppo urbano tra centro storico e la nuova stazione dell’alta velocità, (A.V.E.) di Segovia (España). Pubblica “Reti/tessuti, interferenze/collisioni, emergenze/giunzioni ” in “Progetto, paesaggi urbani,reti infrastrutturali” a cura di F. Zanni (CLUP, Milano).

2003

nel 2003, nell’intento di coniugare arte, architettura e cultura, fonda l’Associazione Culturale NAC (Novara Arte e Cultura) di cui è responsabile della sezione Architettura. In questi anni comincia a sviluppare i temi del recupero edilizio e della progettazione architettonica (Nuova sede Sin) che lo impegneranno sia sul fronte del recupero di edifici monumentali (Villa Bossi a Novara) che in sviluppi residenziali di nuova realizzazione.

2006

Nel 2006 Vince come primo classificato il concorso internazionale per la realizzazione di un Campus universitario nell’area della ex Caserma Perrone a Novara (capogruppo L. Rossi).

2007/2015

E’ impegnato da un lato nello sviluppo di vaste aree logistiche prossime alle reti infrastrutturali (A4, A26), dall’altro, nella riqualificazione di grandi complessi rurali (Cascina Cortenuova, Borgo di Agognate) prossimi alle aree urbane (Novara). Recentemente ha sviluppato una vasta area a destinazione mista nel Polo Tecnologico di Sant’Agabio (240.000 mc), e ha perfezionato studi di fattibilità per un Retail Park di 36.000 mq. Ha seguito la progettazione di parcheggi interrati (L.go Bellini e L.go Alpini d’Italia a Novara) e nuove realizzazioni di edilizia residenziale convenzionata (Novara e Vercelli), restyling di hotel (La Bussola, Italia). Ha svolto attività di supporto tecnico per la definizione di linee guida di indirizzo per la valorizzazione del compendio immobiliare TNE in area Mirafiori di Torino. Attualmente coordina lo sviluppo delle Aree Industriali di Agognate (No) su una superficie di oltre 1.000.000 mq.